ASSIOMA

Il concetto di magrezza è intrinseco nel termine moda e nulla c'entra lo stereotipo sulla donna che ieri la voleva robusta e oggi solo l'involucro sgonfiato di un termine grasso.
Se tu vuoi vestire un abito il tuo corpo dev'essere magro, degno e nessuna forma che rovinerebbe il suo aplomb originario deve intervenire.

Una mente mediocre si appellerebbe alla personalità e al discorso già discusso un sacco di volte intorno al termine femminile.
Se vuoi che venga esaltato "il tuo splendido gusto nello scegliere i vestiti" devi essere "poco" ... mi ripeto forse "troppo"? ... e la tua personalità uscirà fuori dalle parole, gli sguardi, i pensieri:
è più difficile.

La magrezza fisica è necessaria se la moda, se la moda

e nulla c'entra la malattia, a volte solo un'enfatizzazione

questo è fatto onesto e sincero

e tutti lo sanno

e solo che non si dice, non si dice.

Come sei bella con 10 kg superiori e un abito dritto giammai plissettato dai rotoli invadenti del tuo grasso corporeo ... si vede proprio che sei intelligente e sicura di te e hai tutti 30

LIKE A TOURIST OF YEAR

Montenapoleone con i lampadari di lino: anche arancioni: pessimo colore! Accanto la Marangoni.
Un’ immagine già vintage dal salone del mobile del 2009: la rivista: nera, “ehmbè?”
Ancora, il mio “porto” di mare preferito: via Tortona: le gallerie, i negozi - etti e … la mia latteria! W la mia …
Infine q.b. di mosaico della galleria: piedi-man speravi in una foto della tua face ma il mosaico ha vinto/ la custodia dell’hamburger del McDonald avrebbe vinto …

Ho disegnato 8due parole, parole, parole/i fatti rules
ho scritto some place in milan/goodbye twenty2

FREENTRY

La domenica al salone:
per tutti quelli che pensano che il salone sia un salotto pieno di mobili.
Inserire smile.
Diversivo milanese al centro commerciale o all'out-let
Sono un pò s/elet
tiva.

Ho disegnato 1,2,3 .../c'è anche Maarten Bass, via Fogazzaro 23 Milano/dopo il caffè, ritorno a dormire
senza la rima!

CHE TALE SOGGETTO

della Lombardia la capitale.


Con la camicia scozzese ma il fiocco blu satin però il maglioncino è cashmere shocking e la cintura è quella tipica di hermes ma la sciarpa di lana è vecchia scozzese 2 la vendetta però la giacca a 2 code è da gran sera ma il pantalone è abbinato solo nel colore con l’orlo come quello delle tute c’è un doppio taglio faccio zoom maggiore con inserimento del più sportivo tra i tessuti la felpa ma la scarpa è metallara però blu elettrico e nuovamente da gran sera solo il guanto è solo rock tributo al re Karl ò
Galliano è la regina.

Chiedo fiato pulito.

Ho disegnato 110/ho dimenticato la busta usata di burberry tra le dita
Le virgole sono state comprate dalla vigorsol srl e io non posso più metterle a caso nel testo cazo

È UN ARTISTA LO STILISTA?

Se Milano aggiungesse al Made in Italy, oltre che le solite regole del mercato, sufficienti, necessarie, continua … un tocco - lo dico popolare - di creatività in più, sarebbe al posto di. Parigi. Certo non siamo gli ultimi ma nemmeno i primi, comodamente adagiati al posto secondo GALLEGGIAMO.

Da troppi anni l’unica nostra arma è il fatto in Italia. Diceva Cannavò: se non dai tutto, non dai niente. Noi diamo sempre meno, finiremo male.
L’addizione – che il termine ricetta non si addice ad un popolo che è evidentemente magro perché non mangia – comprende i seguenti addendi: qualità, garantita dal Made in Italia, applicazione delle regole del mercato, creatività.
Puoi aggiungere giorgino qualcosa di nuovo ai tuoi indumenti per non parlare dei tuoi edifici … ? Il nobu è più grigio del cielo milanese: tutto è possibile.

Lo stilista è un artista e non è un artista. HA LA TESTA SULLA NUVOLA MA LA NUVOLA STA SULLA TERRA. Deve avere i due emisferi del cervello perfettamente funzionanti, collegati costantemente, oltre che furbizia, intelligenza e capacità astrologiche evidentemente.
Chiunque può disegnare al posto di Frida Giannini.
A noi manca quel quid, l’x factor di rai due, in definitiva, le palle per cambiare.

L’Italia è fatta di italiani sottosviluppati e di emigrati da estirpare. Tra poco John … Bruno Pieters e il suo stile che mi piace.

Il genio indiscusso di Issey Miyake

Christian John Galliano Dior

SALVA CON NOME

Quello che di buono c'è stato.
Durante questi giorni di sfilate lombarde.

Prada

Antonio Marras

Salvatore Ferragamo

Gianfranco Ferrè

Raf Simons per Jil Sander

Gabriele Colangelo, vincitore di Who Is On Next 2008

Ho disegnato e scritto/tra 5 anni Silvana Maiorano a Parigi però, però, òrep ...

ANNA WINTOUR

Quanto minghiasti te la tiri?
Nemmeno a photo with me, non che ci tenessi mucho ma come la suola dice fa curriculorum vitale … però complimentissimi per le ossa che ti compongono: magrissime.
E poi da Burberry con un vestito di Prada, miuccia figuretta ... povero Christopher hai fatto una collezione di pigiama, ti distruggerà!